Ignazio boschetto malattia

Ignazio boschetto malattia
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Ignazio boschetto malattia >< Il baritono Gianluca Ginoble e i tenori Piero Barone e Ignazio Boschetto costituiscono Il Volo, un trio pop operistico italiano con sede a Roma che esegue musica pop operistica. “Popera” è come definiscono il loro suono. Hanno rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest 2015 a Vienna, in Austria, dopo aver vinto il Festival di Sanremo 2015. Sono arrivati ​​terzi ma hanno vinto il televoto con un ampio margine di vittoria.

In tutti questi anni le caratteristiche fisiche dell’artista sono molto cambiate e il cantante ha ottenuto un notevole successo. A suo merito, ha ammesso, il suo successo è dovuto principalmente al suo regime di estrema perdita di peso. Singer ha confessato questo, secondo lei.

Vero è che Boschetto ha deciso di eliminare tutti i carboidrati, pasta compresa, per i prossimi quattro anni. Inoltre, nonostante le sporadiche eccezioni, ha nettamente eliminato il pane e la pizza. In realtà legumi, verdura, frutta e pesce sono le priorità dell’artista (poiché è ricco di Omega tre).

Ignazio, invece, mangia carne rossa solo una volta alla settimana ed evita di mischiare proteine ​​come carne e latticini. Naturalmente, dovrà abbinare questa dieta a un’attività regolare e vigorosa se vuole vedere i risultati il ​​più rapidamente possibile. I tre, come si evince dai loro account Instagram ufficiali, si allenano infatti quasi tutti i giorni del volo.

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Tony Renis e Humberto Gatica hanno prodotto l’album di debutto in studio de Il Volo, che è stato registrato agli Abbey Road Studios di Londra. L’album è composto per la maggior parte da versioni di classici italiani e mondiali come “Il mundo” e “An un amore cos grande”, oltre a brani originali scritti da Diane Warren e Walter Afanasieff. L’album è uscito il 30 novembre 2010 in Italia e ha raggiunto la sesta posizione nella classifica degli album italiani prima di essere certificato disco di platino dalla Federazione Industria Musicale Italiana l’anno successivo.

Ignazio è nato il 4 ottobre 1994, il che gli ha dato una solida base artistica. Come uno dei tenori de Il Volo, ha iniziato a esibirsi in giovane età, molto prima che Piero Barone e Gianluca Ginoble lo scoprissero attraverso il concorso di talenti. All’età di 3 anni, eseguiva arie come “La Dona è mobile” (Rigoletto – Giuseppe Verdi) da solo nella sua stanza, scioccando i suoi genitori. Ignazio, come Piero e Gianluca, ha partecipato a manifestazioni artistiche scolastiche e comunitarie.

Ignazio potrebbe essere considerato un tenore lirico basato sul timbro, l’estensione e la qualità della sua voce, che è liscia, pulita e chiara con un’estensione acuta. In altre parole, ha una voce piacevole e delicata, ma è abbastanza potente da sostenere un’orchestra. Se prestiamo attenzione alle armonie che accompagnano le canzoni de Il Volo, ascolteremo la voce di Ignazio, che addolcisce la forza di Piero e valorizza il setoso baritono di Gianluca. Secondo il suo manager Michele Torpedine, fornisce anche a Il Volo un suono tagliente.

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Quando il 19 novembre di quell’anno fu pubblicato il secondo album de Il Volo, We Are Love (Billboard 200 numero 100), conteneva 12 canzoni in tre lingue (italiano, inglese e spagnolo), oltre a duetti con Plácido Domingo ed Eros. Ramazzotti, cantante pop italiano.

Ci sono otto canzoni inedite nell’album, composte da Diane Warren, Luis Bacalov e dal vincitore del Latin Grammy Edgar Cortazar. È inclusa anche la registrazione de Il Volo del 2012 di “Luna Nascosta”, la sigla del film. Tra le settantacinque canzoni in lizza per la nomination all’Oscar nella categoria Original Song, “Luna Nascosta” è stata selezionata dall’Academy.

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